1 settembre 2023
ore 20.30
Chiostro del Museo Diocesano
Elogio della caduta
Danza, filosofia, musica e teatro raccontano la preziosità del cadere e il piacere dell’arrendersi
“Elogio della caduta” è insieme una scrittura scenica e uno spartito musicale, in cui la danza per cosi dire mima i concetti come i concetti improvvisamente si mettono a danzare. Nella genealogia del verbo cadere si aprono inquadrature che espongono lo stato d’eccezione come la regola in cui viviamo, restituendoci tutta l’autonomia, non di un gesto sospeso, ma nella sospensione del gesto, che nella caduta trova una chance impresagita e non una ineluttabile rovina.
Una nuova produzione, la 5ª consecutiva, tra DEOS Danse Ensemble Opera Studio e Echo Art, ad inaugurare il nuovo Festival del Mediterraneo, edizione numero 32.
In scena:
I danzatori di DEOS, ensemble nato nel 2013 dal coreografo Giovanni Di Cicco e in residenza presso la Fondazione Luzzati/Teatro della Tosse al Teatro del Ponente;
il filosofo, artista e docente Nicola Bucci, autore dei testi, autodefinitosi ” anima anfibia”, autore di numerose pubblicazioni ed esposizioni;
la poliedrica attrice e cantante bergamasca Miriam Gotti, autrice di numerosi progetti di teatro e musica, formatrice e sperimentatrice di tecniche vocali e
Friedrich Glorian, musicista polistrumentista tedesco con formazione ed esperienza sulla musica indiana, meditativa, sperimentale e world.
Coproduzione Echo Art
32° Festival Musicale del Mediterraneo – MAKEMUCISNOTWAR
Coreografia e ideazione
Giovanni Di Cicco
Direzione musicale e ideazione
Davide Ferrari
Danzatori:
Luca Alberti,
Filippo Bandiera,
Emanuela Bonora,
Roberta Piazza,
Giulio Venturini,
Aaron Weber
conferenza di:
Nicola Bucci
Musicisti:
FRIEDRICH GLORIAN (Percussioni)
MIRIAM GOTT (Canto)