12-13-14-15 Gennaio “Tango Macondo" - Teatro Sociale, Trento
Tango Macondo
Regia Giorgio Gallione
Coreografia Giovanni Di Cicco
produzione Teatro Stabile di Bolzano
Con Ugo Dighero, Rosanna Naddeo e Paolo Li Volsi,
Paolo Fresu, Daniele di Bonaventura (bandoneon) e Pierpaolo Vacca (organetto)
Luca Alberti, Caterina Montanari, Valentina Squarzoni, Francesca Zaccaria
Tango Macondo è la storia di Matoforu, un “venditore di metafore” sardo e del suo amore grande, Anzelina Bisocciu, la sua cantatrice. È un viaggio in un territorio “ai confini tra il delirio e la geografia” che parte da Mamoiada in Sardegna, il paese in Barbagia del leggendario Carnevale e delle sue maschere diaboliche e grottesche e arriva a incrociare Macondo, il paese immaginario nato dall’universo onirico e mitico di Gabriel García Márquez con tutto il suo bagaglio di visioni e prodigi. Ad arricchire e a dare senso a questo sontuoso universo narrativo è la musica, grazie alla presenza in scena di un ensemble guidato dal talento compositivo ed empatico di Fresu. Dall’organetto sardo al bandoneon argentino – simbolo del continente nuovo dove approdano Matoforu e Anzelina, la creazione musicale di Fresu e della sua tromba guiderà il racconto, restituendogli tutta la ricchezza evocativa, facendo fermentare passioni e follia, radiografate in tutta la loro strabocchevole umanità e ricchezza.
17 Gennaio “Tango Macondo" - Teatro Comunale Franco Tagliavini - Novellara RE
Tango Macondo
Regia Giorgio Gallione
Coreografia Giovanni Di Cicco
produzione Teatro Stabile di Bolzano
Con Ugo Dighero, Rosanna Naddeo e Paolo Li Volsi,
Paolo Fresu, Daniele di Bonaventura (bandoneon) e Pierpaolo Vacca (organetto)
Luca Alberti, Caterina Montanari, Valentina Squarzoni, Francesca Zaccaria
Tango Macondo è la storia di Matoforu, un “venditore di metafore” sardo e del suo amore grande, Anzelina Bisocciu, la sua cantatrice. È un viaggio in un territorio “ai confini tra il delirio e la geografia” che parte da Mamoiada in Sardegna, il paese in Barbagia del leggendario Carnevale e delle sue maschere diaboliche e grottesche e arriva a incrociare Macondo, il paese immaginario nato dall’universo onirico e mitico di Gabriel García Márquez con tutto il suo bagaglio di visioni e prodigi. Ad arricchire e a dare senso a questo sontuoso universo narrativo è la musica, grazie alla presenza in scena di un ensemble guidato dal talento compositivo ed empatico di Fresu. Dall’organetto sardo al bandoneon argentino – simbolo del continente nuovo dove approdano Matoforu e Anzelina, la creazione musicale di Fresu e della sua tromba guiderà il racconto, restituendogli tutta la ricchezza evocativa, facendo fermentare passioni e follia, radiografate in tutta la loro strabocchevole umanità e ricchezza.
20 Gennaio “Tango Macondo" - Teatro Comunale di Cormons, GO
Tango Macondo
Regia Giorgio Gallione
Coreografia Giovanni Di Cicco
produzione Teatro Stabile di Bolzano
Con Ugo Dighero, Rosanna Naddeo e Paolo Li Volsi,
Paolo Fresu, Daniele di Bonaventura (bandoneon) e Pierpaolo Vacca (organetto)
Luca Alberti, Caterina Montanari, Valentina Squarzoni, Francesca Zaccaria
Tango Macondo è la storia di Matoforu, un “venditore di metafore” sardo e del suo amore grande, Anzelina Bisocciu, la sua cantatrice. È un viaggio in un territorio “ai confini tra il delirio e la geografia” che parte da Mamoiada in Sardegna, il paese in Barbagia del leggendario Carnevale e delle sue maschere diaboliche e grottesche e arriva a incrociare Macondo, il paese immaginario nato dall’universo onirico e mitico di Gabriel García Márquez con tutto il suo bagaglio di visioni e prodigi. Ad arricchire e a dare senso a questo sontuoso universo narrativo è la musica, grazie alla presenza in scena di un ensemble guidato dal talento compositivo ed empatico di Fresu. Dall’organetto sardo al bandoneon argentino – simbolo del continente nuovo dove approdano Matoforu e Anzelina, la creazione musicale di Fresu e della sua tromba guiderà il racconto, restituendogli tutta la ricchezza evocativa, facendo fermentare passioni e follia, radiografate in tutta la loro strabocchevole umanità e ricchezza.
25, 26, 27 , 28 , 29 “Satyricon" - Teatro Malibran, Venezia.
Satyricon
Nuova produzione Teatro La Fenice, Venezia
Regia Francesco Bortolozzo
Assistente alla regia e coreografia Emanuela Bonora
Quartilla/ Fortunata Manuela Custer
Criside Francesca Gerbasi
Trimalchio Marcello Nardis
Habinnas Christopher Lemmings
Niceros William Corrò
Eumolpus Matteo Ferrara
Danzatori Estella Dvorak, Emanuele Frutti, Roberta Piazza, Giulio Venturini, Aaron Weber (DEOS)
Nello stesso anno della sua morte, il compositore veneziano Bruno Maderna (1920-1973) tradusse in opera da camera il libello Satyricon dell’autore romano Petronio. Nell’episodio centrale della Cena di Trimalcione, Petronio fustiga la dissolutezza dei nuovi ricchi nella Roma di Nerone mettendo in scena un liberto immensamente arricchito che si crogiola in ridicole ostentazioni, ghiottoneria e piaceri perversi. Maderna sottolinea i parallelismi fra impero romano e società contemporanea, identificando nella decadenza una costante nella storia del mondo. L’opera si compone di 16 numeri non ordinati (con possibili inserti registrati); l’effetto di collage si estende alla musica con citazioni da Bizet, Gluck, Mozart, Offenbach, Strauss, Stravinskij, Verdi, Wagner e Weill.
25-26-27-28-29 Gennaio “Tango Macondo" - Teatro Verdi, Padova
Tango Macondo
Regia Giorgio Gallione
Coreografia Giovanni Di Cicco
produzione Teatro Stabile di Bolzano
Con Ugo Dighero, Rosanna Naddeo e Paolo Li Volsi,
Paolo Fresu, Daniele di Bonaventura (bandoneon) e Pierpaolo Vacca (organetto)
Luca Alberti, Caterina Montanari, Valentina Squarzoni, Francesca Zaccaria
Tango Macondo è la storia di Matoforu, un “venditore di metafore” sardo e del suo amore grande, Anzelina Bisocciu, la sua cantatrice. È un viaggio in un territorio “ai confini tra il delirio e la geografia” che parte da Mamoiada in Sardegna, il paese in Barbagia del leggendario Carnevale e delle sue maschere diaboliche e grottesche e arriva a incrociare Macondo, il paese immaginario nato dall’universo onirico e mitico di Gabriel García Márquez con tutto il suo bagaglio di visioni e prodigi. Ad arricchire e a dare senso a questo sontuoso universo narrativo è la musica, grazie alla presenza in scena di un ensemble guidato dal talento compositivo ed empatico di Fresu. Dall’organetto sardo al bandoneon argentino – simbolo del continente nuovo dove approdano Matoforu e Anzelina, la creazione musicale di Fresu e della sua tromba guiderà il racconto, restituendogli tutta la ricchezza evocativa, facendo fermentare passioni e follia, radiografate in tutta la loro strabocchevole umanità e ricchezza.
2 Febbraio “Tango Macondo" - Teatro Poliziano, Montepulciano
Tango Macondo
Regia Giorgio Gallione
Coreografia Giovanni Di Cicco
produzione Teatro Stabile di Bolzano
Con Ugo Dighero, Rosanna Naddeo e Paolo Li Volsi,
Paolo Fresu, Daniele di Bonaventura (bandoneon) e Pierpaolo Vacca (organetto)
Luca Alberti, Caterina Montanari, Valentina Squarzoni, Francesca Zaccaria
Tango Macondo è la storia di Matoforu, un “venditore di metafore” sardo e del suo amore grande, Anzelina Bisocciu, la sua cantatrice. È un viaggio in un territorio “ai confini tra il delirio e la geografia” che parte da Mamoiada in Sardegna, il paese in Barbagia del leggendario Carnevale e delle sue maschere diaboliche e grottesche e arriva a incrociare Macondo, il paese immaginario nato dall’universo onirico e mitico di Gabriel García Márquez con tutto il suo bagaglio di visioni e prodigi. Ad arricchire e a dare senso a questo sontuoso universo narrativo è la musica, grazie alla presenza in scena di un ensemble guidato dal talento compositivo ed empatico di Fresu. Dall’organetto sardo al bandoneon argentino – simbolo del continente nuovo dove approdano Matoforu e Anzelina, la creazione musicale di Fresu e della sua tromba guiderà il racconto, restituendogli tutta la ricchezza evocativa, facendo fermentare passioni e follia, radiografate in tutta la loro strabocchevole umanità e ricchezza.
4-5 Febbraio “Tango Macondo" - Teatro Animosi, Carrara
Tango Macondo
Regia Giorgio Gallione
Coreografia Giovanni Di Cicco
produzione Teatro Stabile di Bolzano
Con Ugo Dighero, Rosanna Naddeo e Paolo Li Volsi,
Paolo Fresu, Daniele di Bonaventura (bandoneon) e Pierpaolo Vacca (organetto)
Luca Alberti, Caterina Montanari, Valentina Squarzoni, Francesca Zaccaria
Tango Macondo è la storia di Matoforu, un “venditore di metafore” sardo e del suo amore grande, Anzelina Bisocciu, la sua cantatrice. È un viaggio in un territorio “ai confini tra il delirio e la geografia” che parte da Mamoiada in Sardegna, il paese in Barbagia del leggendario Carnevale e delle sue maschere diaboliche e grottesche e arriva a incrociare Macondo, il paese immaginario nato dall’universo onirico e mitico di Gabriel García Márquez con tutto il suo bagaglio di visioni e prodigi. Ad arricchire e a dare senso a questo sontuoso universo narrativo è la musica, grazie alla presenza in scena di un ensemble guidato dal talento compositivo ed empatico di Fresu. Dall’organetto sardo al bandoneon argentino – simbolo del continente nuovo dove approdano Matoforu e Anzelina, la creazione musicale di Fresu e della sua tromba guiderà il racconto, restituendogli tutta la ricchezza evocativa, facendo fermentare passioni e follia, radiografate in tutta la loro strabocchevole umanità e ricchezza.
6 Febbraio “Tango Macondo" - Teatro Excelsior, Empoli
Tango Macondo
Regia Giorgio Gallione
Coreografia Giovanni Di Cicco
produzione Teatro Stabile di Bolzano
Con Ugo Dighero, Rosanna Naddeo e Paolo Li Volsi,
Paolo Fresu, Daniele di Bonaventura (bandoneon) e Pierpaolo Vacca (organetto)
Luca Alberti, Caterina Montanari, Valentina Squarzoni, Francesca Zaccaria
Tango Macondo è la storia di Matoforu, un “venditore di metafore” sardo e del suo amore grande, Anzelina Bisocciu, la sua cantatrice. È un viaggio in un territorio “ai confini tra il delirio e la geografia” che parte da Mamoiada in Sardegna, il paese in Barbagia del leggendario Carnevale e delle sue maschere diaboliche e grottesche e arriva a incrociare Macondo, il paese immaginario nato dall’universo onirico e mitico di Gabriel García Márquez con tutto il suo bagaglio di visioni e prodigi. Ad arricchire e a dare senso a questo sontuoso universo narrativo è la musica, grazie alla presenza in scena di un ensemble guidato dal talento compositivo ed empatico di Fresu. Dall’organetto sardo al bandoneon argentino – simbolo del continente nuovo dove approdano Matoforu e Anzelina, la creazione musicale di Fresu e della sua tromba guiderà il racconto, restituendogli tutta la ricchezza evocativa, facendo fermentare passioni e follia, radiografate in tutta la loro strabocchevole umanità e ricchezza.
8-9-10-11-12 Febbraio “Tango Macondo" - Teatro Nazionale Genova, Sala Modena.
Tango Macondo
Regia Giorgio Gallione
Coreografia Giovanni Di Cicco
produzione Teatro Stabile di Bolzano
Con Ugo Dighero, Rosanna Naddeo e Paolo Li Volsi,
Paolo Fresu, Daniele di Bonaventura (bandoneon) e Pierpaolo Vacca (organetto)
Luca Alberti, Caterina Montanari, Valentina Squarzoni, Francesca Zaccaria
Tango Macondo è la storia di Matoforu, un “venditore di metafore” sardo e del suo amore grande, Anzelina Bisocciu, la sua cantatrice. È un viaggio in un territorio “ai confini tra il delirio e la geografia” che parte da Mamoiada in Sardegna, il paese in Barbagia del leggendario Carnevale e delle sue maschere diaboliche e grottesche e arriva a incrociare Macondo, il paese immaginario nato dall’universo onirico e mitico di Gabriel García Márquez con tutto il suo bagaglio di visioni e prodigi. Ad arricchire e a dare senso a questo sontuoso universo narrativo è la musica, grazie alla presenza in scena di un ensemble guidato dal talento compositivo ed empatico di Fresu. Dall’organetto sardo al bandoneon argentino – simbolo del continente nuovo dove approdano Matoforu e Anzelina, la creazione musicale di Fresu e della sua tromba guiderà il racconto, restituendogli tutta la ricchezza evocativa, facendo fermentare passioni e follia, radiografate in tutta la loro strabocchevole umanità e ricchezza.
17-18-19 Febbraio “Tango Macondo" - Teatro Sociale, Brescia.
Tango Macondo
Regia Giorgio Gallione
Coreografia Giovanni Di Cicco
produzione Teatro Stabile di Bolzano
Con Ugo Dighero, Rosanna Naddeo e Paolo Li Volsi,
Paolo Fresu, Daniele di Bonaventura (bandoneon) e Pierpaolo Vacca (organetto)
Luca Alberti, Caterina Montanari, Valentina Squarzoni, Francesca Zaccaria
Tango Macondo è la storia di Matoforu, un “venditore di metafore” sardo e del suo amore grande, Anzelina Bisocciu, la sua cantatrice. È un viaggio in un territorio “ai confini tra il delirio e la geografia” che parte da Mamoiada in Sardegna, il paese in Barbagia del leggendario Carnevale e delle sue maschere diaboliche e grottesche e arriva a incrociare Macondo, il paese immaginario nato dall’universo onirico e mitico di Gabriel García Márquez con tutto il suo bagaglio di visioni e prodigi. Ad arricchire e a dare senso a questo sontuoso universo narrativo è la musica, grazie alla presenza in scena di un ensemble guidato dal talento compositivo ed empatico di Fresu. Dall’organetto sardo al bandoneon argentino – simbolo del continente nuovo dove approdano Matoforu e Anzelina, la creazione musicale di Fresu e della sua tromba guiderà il racconto, restituendogli tutta la ricchezza evocativa, facendo fermentare passioni e follia, radiografate in tutta la loro strabocchevole umanità e ricchezza.
21-22-23-24-25-26 Febbraio “Tango Macondo" - Teatro Carignano, Torino.
Tango Macondo
Regia Giorgio Gallione
Coreografia Giovanni Di Cicco
produzione Teatro Stabile di Bolzano
Con Ugo Dighero, Rosanna Naddeo e Paolo Li Volsi,
Paolo Fresu, Daniele di Bonaventura (bandoneon) e Pierpaolo Vacca (organetto)
Luca Alberti, Caterina Montanari, Valentina Squarzoni, Francesca Zaccaria
Tango Macondo è la storia di Matoforu, un “venditore di metafore” sardo e del suo amore grande, Anzelina Bisocciu, la sua cantatrice. È un viaggio in un territorio “ai confini tra il delirio e la geografia” che parte da Mamoiada in Sardegna, il paese in Barbagia del leggendario Carnevale e delle sue maschere diaboliche e grottesche e arriva a incrociare Macondo, il paese immaginario nato dall’universo onirico e mitico di Gabriel García Márquez con tutto il suo bagaglio di visioni e prodigi. Ad arricchire e a dare senso a questo sontuoso universo narrativo è la musica, grazie alla presenza in scena di un ensemble guidato dal talento compositivo ed empatico di Fresu. Dall’organetto sardo al bandoneon argentino – simbolo del continente nuovo dove approdano Matoforu e Anzelina, la creazione musicale di Fresu e della sua tromba guiderà il racconto, restituendogli tutta la ricchezza evocativa, facendo fermentare passioni e follia, radiografate in tutta la loro strabocchevole umanità e ricchezza.
28 Febbraio - 1 marzo “Tango Macondo" - Teatro Rossetti, Trieste.
Tango Macondo
Regia Giorgio Gallione
Coreografia Giovanni Di Cicco
produzione Teatro Stabile di Bolzano
Con Ugo Dighero, Rosanna Naddeo e Paolo Li Volsi,
Paolo Fresu, Daniele di Bonaventura (bandoneon) e Pierpaolo Vacca (organetto)
Luca Alberti, Caterina Montanari, Valentina Squarzoni, Francesca Zaccaria
Tango Macondo è la storia di Matoforu, un “venditore di metafore” sardo e del suo amore grande, Anzelina Bisocciu, la sua cantatrice. È un viaggio in un territorio “ai confini tra il delirio e la geografia” che parte da Mamoiada in Sardegna, il paese in Barbagia del leggendario Carnevale e delle sue maschere diaboliche e grottesche e arriva a incrociare Macondo, il paese immaginario nato dall’universo onirico e mitico di Gabriel García Márquez con tutto il suo bagaglio di visioni e prodigi. Ad arricchire e a dare senso a questo sontuoso universo narrativo è la musica, grazie alla presenza in scena di un ensemble guidato dal talento compositivo ed empatico di Fresu. Dall’organetto sardo al bandoneon argentino – simbolo del continente nuovo dove approdano Matoforu e Anzelina, la creazione musicale di Fresu e della sua tromba guiderà il racconto, restituendogli tutta la ricchezza evocativa, facendo fermentare passioni e follia, radiografate in tutta la loro strabocchevole umanità e ricchezza.
21-22-23-24-25-26 Febbraio “Tango Macondo" - Teatro Carignano, Torino.
Tango Macondo
Regia Giorgio Gallione
Coreografia Giovanni Di Cicco
produzione Teatro Stabile di Bolzano
Con Ugo Dighero, Rosanna Naddeo e Paolo Li Volsi,
Paolo Fresu, Daniele di Bonaventura (bandoneon) e Pierpaolo Vacca (organetto)
Luca Alberti, Caterina Montanari, Valentina Squarzoni, Francesca Zaccaria
Tango Macondo è la storia di Matoforu, un “venditore di metafore” sardo e del suo amore grande, Anzelina Bisocciu, la sua cantatrice. È un viaggio in un territorio “ai confini tra il delirio e la geografia” che parte da Mamoiada in Sardegna, il paese in Barbagia del leggendario Carnevale e delle sue maschere diaboliche e grottesche e arriva a incrociare Macondo, il paese immaginario nato dall’universo onirico e mitico di Gabriel García Márquez con tutto il suo bagaglio di visioni e prodigi. Ad arricchire e a dare senso a questo sontuoso universo narrativo è la musica, grazie alla presenza in scena di un ensemble guidato dal talento compositivo ed empatico di Fresu. Dall’organetto sardo al bandoneon argentino – simbolo del continente nuovo dove approdano Matoforu e Anzelina, la creazione musicale di Fresu e della sua tromba guiderà il racconto, restituendogli tutta la ricchezza evocativa, facendo fermentare passioni e follia, radiografate in tutta la loro strabocchevole umanità e ricchezza.
28 Febbraio - 1 marzo “Tango Macondo" - Teatro Rossetti, Trieste.
Tango Macondo
Regia Giorgio Gallione
Coreografia Giovanni Di Cicco
produzione Teatro Stabile di Bolzano
Con Ugo Dighero, Rosanna Naddeo e Paolo Li Volsi,
Paolo Fresu, Daniele di Bonaventura (bandoneon) e Pierpaolo Vacca (organetto)
Luca Alberti, Caterina Montanari, Valentina Squarzoni, Francesca Zaccaria
Tango Macondo è la storia di Matoforu, un “venditore di metafore” sardo e del suo amore grande, Anzelina Bisocciu, la sua cantatrice. È un viaggio in un territorio “ai confini tra il delirio e la geografia” che parte da Mamoiada in Sardegna, il paese in Barbagia del leggendario Carnevale e delle sue maschere diaboliche e grottesche e arriva a incrociare Macondo, il paese immaginario nato dall’universo onirico e mitico di Gabriel García Márquez con tutto il suo bagaglio di visioni e prodigi. Ad arricchire e a dare senso a questo sontuoso universo narrativo è la musica, grazie alla presenza in scena di un ensemble guidato dal talento compositivo ed empatico di Fresu. Dall’organetto sardo al bandoneon argentino – simbolo del continente nuovo dove approdano Matoforu e Anzelina, la creazione musicale di Fresu e della sua tromba guiderà il racconto, restituendogli tutta la ricchezza evocativa, facendo fermentare passioni e follia, radiografate in tutta la loro strabocchevole umanità e ricchezza.
2 maggio 2023 "Histoire du Soldat” Teatro Toniolo, Venezia
Histoire du soldat
Teatro Toniolo – Venezia
Allestimento Fondazione Teatro La Fenice
danzatrice e coreografa Emanuela Bonora/DEOS
costumista Marta Del Fabbro
luci Fabio Barettin
attore e regista Francesco Bortolozzo
direttore Alessandro Cappelletto
Strumentisti dell’Orchestra del Teatro La Fenice
Roberto Baraldi violino, Stefano Pratissoli contrabbasso,Vincenzo Paci clarinetto, Marco Giani fagotto, Giovanni Lucero tromba, Giuseppe Mendola trombone, Diego Desole percussioni
9 - 10 - 11 giugno 2023 “Il Girotondo di Dioniso” Andersen Festival
Il girotondo di Dioniso
Andersen Festival
Coreografia: Giovanni Di Cicco
Di e con: Filippo Bandiera, Emanuela Bonora, Roberta Piazza, Giulio Venturini, Aaron Werber.
Musiche originali: Tommaso Rolando
Costumi e Oggetti di Scena: Francesca Traverso
Durata: 30 minuti
Produzione: DEOS – danse ensemble opera studio, Festival Andersen
1 settembre 2023 “Elogio della caduta” Festival Musicale del Mediterraneo
Elogio della caduta
Festival Musicale del Mediterraneo
Coreografia e ideazione: Giovanni Di Cicco
Direzione musicale e ideazione: Davide Ferrari
Oratore: Nicola Bucci
Danza: Luca Alberti, Filippo Bandiera, Emanuela Bonora, Roberta Piazza, Giulio Venturini, Aaron Werber.
Musica: FRIEDRICH GLORIAN (Percussioni), MIRIAM GOTT (Canto)
Produzione: DEOS – danse ensemble opera studio, Echo Art
6 ottobre 2023 “Il Girotondo di Dioniso” Resistere e Creare/Teatro della Tosse
Il girotondo di Dioniso
Rassegna Resistere e Creare – Teatro della Tosse
Coreografia: Giovanni Di Cicco
Di e con: Luca Alberti, Filippo Bandiera, Emanuela Bonora, Roberta Piazza, Giulio Venturini, Aaron Werber.
Musiche originali: Tommaso Rolando
Costumi e Oggetti di Scena: Francesca Traverso
Durata: 35 minuti
Produzione: DEOS – danse ensemble opera studio, Festival Andersen
28 ottobre 2023 “Menodramma_Dry”
Menodramma_Dry
Rassegna Resistere e Creare – Teatro della Tosse
Con gli allievi del corso di perfezionamento professionale del danzare contemporaneo “L’Azione Silenziosa” 2023
Direzione Artistica: Giovanni Di Cicco
25 novembre 2023 “Menodramma_Dry”
Menodramma_Dry
Rassegna Resistere e Creare – Teatro della Tosse
Con gli allievi del corso di perfezionamento professionale del danzare contemporaneo “L’Azione Silenziosa” 2023
Direzione Artistica: Giovanni Di Cicco
14 dicembre 2023 “Menodramma_Dry” Resistere e Creare/Teatro della Tosse
Menodramma_Dry
Rassegna Resistere e Creare – Teatro della Tosse
Con gli allievi del corso di perfezionamento professionale del danzare contemporaneo “L’Azione Silenziosa” 2023
Direzione Artistica: Giovanni Di Cicco
13 gennaio 2024 “ANIMA A/R” | Accademia Montis Regalis
ANIMA A/R
Accademia Montis Regalis
Mondovì (CN)